Il Battistero di Pistoia riapre: dal 6 Maggio torna il Tesoro di San Jacopo 

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Dopo la lunga attesa dovuta alle chiusure regionali, a Pistoia torna finalmente a riaprire il Polo Monumentale del Tesoro di San Jacopo.

Il Battistero di Pistoia riapre: dal 6 Maggio torna il Tesoro di San Jacopo 

visita battistero pistoia

Inutile mentire: è mancato a tutti noi. Passare a piedi da Piazza del Duomo di fronte all’imponente mole del Battistero di San Giovanni in Corte e vederne le porte chiuse ha fatto male a molti.

Adesso però, finalmente, dopo l’interruzione obbligata imposta dalle misure restrittive governative, il percorso di visita pistoiese denominato Tesoro di San Jacopo potrà nuovamente aprire i battenti.

Potranno riprendere, dunque, le visite alle maggiori attrazioni del percorso.

Il Battistero di Pistoia | Il Tesoro di San Jacopo

Dettaglio fonte battesimale battistero pistoia

Primo fra tutti, il Battistero stesso. Edificato negli anni ’60 del Trecento, il Battistero è uno splendido esempio di architettura gotica toscana.

L’ingresso libero permette ai visitatori di godere della bellezza del suo sobrio interno, arricchito dalla presenza del fonte battesimale medievale posto al centro.

Opera di Lanfranco da Como (1226), il fonte battesimale è finemente decorato con pannelli di marmo intarsiati.

L’Altare d’Argento di Pistoia | Il Tesoro di San Jacopo

In occasione dell’Anno Santo Iacobeo, però, il vero protagonista è l’Altare d’Argento di San Jacopo. Mirabile opera di oreficeria sacra realizzata nell’arco di quasi due secoli (tra il 1287 e il 1456), l’Altare Argenteo rappresenta l’opera magna dedicata al Santo Patrono. E’ conservato all’interno di una cappella laterale della Cattedrale di San Zeno e rappresenta il cuore pulsante del percorso di visita.

Le migliori maestranze locali attive tra Medioevo e Rinascimento hanno lavorato all’Altare (compreso il giovane Filippo Brunelleschi) contribuendo a renderlo un’incredibile eredità artistica e culturale.

Reliquiario San Jacopo PistoiaIl Reliquiario di Lorenzo Ghiberti | Il Tesoro di San Jacopo

In una teca a parte di fronte all’Altare è conservato il Reliquiario di San Jacopo, anch’esso considerato un vero capolavoro di oreficeria sacra.

Opera di Lorenzo Ghiberti (1407), preserva e protegge ancora oggi la preziosissima reliquia del Santo Patrono, giunta a Pistoia nel 1145 direttamente da Santiago de Compostela.

L’Altare d’Argento e il Reliquiario sono visitabili con l’acquisto di un biglietto inclusivo di audioguida.

 

Il Campanile della Cattedrale | Il Tesoro di San Jacopo

A terminare il percorso di visita è il Campanile della Cattedrale. Imponente torre di origine medievale costruita tra il XII e il XVI secolo ed alta 67 metri totali, essa offre un’esperienza indimenticabile.

Visitabile con l’accompagnamento di un operatore del Tesoro, la torre campanaria assicura una vista spettacolare sulla città e sulle colline che la circondano. Una suggestiva panoramica che, nelle giornate più limpide, permette di vedere persino la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la Torre di Giotto di Firenze – situata a soli trenta chilometri in linea d’aria.

Costo del biglietto: 10€, visita accompagnata.

Info Utili | Orari di apertura, prenotazioni, scontistiche dedicate ai pellegrini

Orari di apertura

  • Il Tesoro di San Jacopo sarà aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
  • In accordo con le indicazioni vigenti, il sabato e la domenica le visite saranno disponibili solo previa prenotazione (online o telefonica).

Prenotazioni

Scontistiche

  • Per qualsiasi chiarimento relativo ai biglietti d’ingresso, consigliamo di contattare il numero telefonico sopra indicato.
  • Visite dedicate e riduzioni speciali sono previste per i pellegrini in arrivo a Pistoia in possesso di regolare credenziale.

 

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