Cosa fare in Toscana: idee per un weekend alla scoperta di Pistoia

polo monumentale tesoro san jacopo pistoia

 

Se stai cercando cosa fare in un weekend in Toscana, non perdere l’occasione di visitare un’autentica cittadina sospesa nel tempo: Pistoia.

Cosa fare in Toscana: idee per un weekend alla scoperta di Pistoia

Pur essendo nel cuore della Toscana, a due passi da alcune delle principali mete turistiche della regione come Firenze, Lucca e Pisa, Pistoia è finora sempre rimasta meno nota ai più. Eppure, di bellezze da offrire ne ha veramente tante. Dalle chiese “a strisce”, ovvero con le facciate decorate da bicromie marmoree bianco-verdi ai vicoli stretti dell’urbanistica medievale; dalla maestosa Piazza del Duomo, imponente e bellissima, alle piazzettine colorate e vivaci, animate da mercati locali e botteghe vecchio stile.

Insomma, per chi ancora non avesse avuto modo di visitare questa “piccola Firenze” dai ritmi lenti e “a dimensione d’uomo”, è giunta veramente l’ora di scoprire anche questa perla toscana.

Un weekend a Pistoia: quel “Tesoro di museo”

Come ogni altra destinazione Toscana, anche Pistoia ha molto da offrire agli amanti della storia e dell’arte. Scrigno di antiche tradizioni, Pistoia è la silente custode di meraviglie sorprendenti.

Prima fra tutte queste meraviglie è certamente il percorso che si snoda nel cuore pulsante della città, un Polo Monumentale che racchiude in sé i simboli di Pistoia e della sua essenza: il Tesoro di San Jacopo.

Il Tesoro di San Jacopo

Il Tesoro di San Jacopo è un percorso di visita che unisce i tre monumenti-simbolo della città: il Battistero di San Giovanni in Corte, il Campanile della Cattedrale e la Cattedrale di San Zeno.

Questi monumenti, che segnano lo skyline di Pistoia, rappresentano il fulcro della storia, della tradizione, del culto e del patrimonio pistoiese più antico e prezioso.

tesoro san jacopo visite

Tutto nasce – e ruota – intorno a San Jacopo: nella Cattedrale di Pistoia si custodisce infatti una reliquia appartenente a San Giacomo Apostolo (un piccolo frammento osseo) giunta in città da Santiago de Compostela nel 1145. Da allora il culto jacopeo fiorì rigoglioso portando grandi cambiamenti al volto di Pistoia. La cattedrale venne ampliata per accogliere folle sempre più numerose di pellegrini, tutte le chiese si rinnovarono rivestendo le loro facciate di marmi bicromi e in onore del Santo Patrono si fece costruire un Altare degno del suo nome.

L’Altare d’Argento

Ci vollero quasi due secoli per completare questa maestosa opera di oreficeria sacra dedicata al Santo Patrono di Pistoia: dal 1287 al 1456. Completamente realizzato in argento sbalzato e decorato e arricchito con pietre preziose e smalti, l’Altare d’Argento è oggi il fulcro della visita del percorso di cui stiamo parlando.

Ospitato in una cappella interna alla Cattedrale, l’Altare è il vero e proprio “Tesoro” del museo.

I visitatori oggi possono ammirarlo da vicino gustandone ogni minimo dettaglio grazie a delle audioguide messe a disposizione dal personale insieme al biglietto. Ed ecco allora che le centinaia di personaggi presenti nelle lamine prendono vita, raccontando la storia di San Jacopo e le vicende dell’Antico e Nuovo Testamento – tutto nella preziosa lingua dell’argento.

  • Costo biglietto: 5€*

Il Campanile della Cattedrale

A fianco della Cattedrale di San Zeno si erge imponente una torre campanaria alta 67 metri. Dall’alto della sua sommità, nelle giornate più limpide, si riesce a distinguere chiaramente il profilo della città di Firenze.

Ed è proprio questo che molti dei visitatori apprezzano di più: la vista mozzafiato che l’altezza di questa torre regala ogni volta. Costruita nell’arco di quasi quattro secoli – dal XII al XVI secolo – il Campanile di Pistoia è infatti una delle torri più alte della Toscana aperta al pubblico e regolarmente visitabile.

Al suo interno sono visibili capitelli trecenteschi decorati, alte colonne in pietra serena e marmo e parte del meccanismo dell’orologio, che dal 1905 scandisce con regolarità le ore della vita cittadina.

La visita al Campanile è un’esperienza assolutamente da non perdere!

  • Costo biglietto: 10€*

Il Battistero di San Giovanni in Corte

Tra i pochi esempi di architettura gotica in Toscana spicca il Battistero di San Giovanni in Corte a Pistoia.

battistero pistoiaConcluso negli anni ’60 del Trecento, si presenta come un’imponente struttura a base ottagonale, tanto finemente decorata all’esterno quanto liscia e spoglia al suo interno.

Il Battistero di Pistoia custodisce inoltre uno dei pochi fonti battesimali medievali rimasti intatti di tutta Italia.

Realizzato nel 1226 da Lanfranco da Como e dalla sua bottega, quello di Pistoia è un fonte battesimale per immersione, a base quadrata, decorato con lastre di marmo squisitamente intarsiate. Un vero gioiello del passato da conoscere e ammirare.

  • Ingresso gratuito*

fonte battesimale pistoia

  fonte battesimale pistoia

Orari, prezzi e informazioni

*Gli orari di apertura del Polo Monumentale “Il Tesoro di San Jacopo” hanno subito variazioni e modifiche continue dovute alle recenti limitazioni imposte ai musei dalle misure di contrasto al Covid-19.

logo tesoro san jacopoPer avere tutte le informazioni aggiornate sui nuovi orari di apertura e sulle tariffe vigenti, contatta il numero: 334|1689419

Per la Stagione 2021, saranno disponibili anche nuove scontistiche, biglietti integrati e tour aggiuntivi!

Vi aspettiamo per un indimenticabile weekend in Toscana alla scoperta della bella Pistoia!

 

Leave a Reply